Anche quest'anno la neve è arrivata puntuale e con lei la voglia di sciare, di cambiare setup. Beh a dir la verità al caldo si sta bene, l'autunno è il periodo dell'arrampicata, con quel bel tepore che ti scalda la schiena o dei giri in bici, raidando tra le foglie dei nostri super boschi...sa proprio di vacanza!
Cerco di ritardare sempre questo famoso cambio di setup, non tanto perchè non voglio l'inverno ma perchè so che appena infilo il piede nello scarpone da scialpinismo o prendo in mano le piccozze mi esplode la voglia. La voglia di sciare, di pellare, di esplorare ancora quell'angolino delle mie montagne dove non ho ancora messo il naso. Sono pochi questi angolini ma ogni anno anche lo stesso posto, magari con condizioni diverse, diventa un fantastico parco giochi.
Ogni volta che cambio attività dopo poco esordisco con: "mamma mia ma è poi figo scalare ...sciare ...andare in bici ...camminare in cresta ...inseguire la luce per godere del tramonto...". Potrei andare avanti all'infinito.
Quando non mi uscirà più questa esclamazione dal cuore vorrà dire che devo cambiare mestiere, a volte ci penso, penso a cosa potrei andare a fare. Potrei...potrei...potrei...in realtà non finisco neanche il primo "potrei" che penso: "Fede che c@@@o fai, perdi tempo? Usciamo di casa va e andiamo a godere di quello che la creazione ci offre!"
Niente raghi, alla fine penso che non potrei fare a meno di tutto questo. Delle albe sui ghiacciai, della prima curva in fresca della stagione, della conquista di una vetta con un amico, del cambio di colori dell'autunno, di un sorriso sincero o degli occhi lucidi di un compagno di cordata che ho aiutato a realizzare il suo sogno. Si, compagno, sognatore e non cliente perchè quando condividi un sogno che, non dimentichiamolo, per molti è personale anche in questo mondo "social", si forma una cordata, la maggior parte delle volte si diventa amici, si crea un legame. Ecco, anche a questo non rinuncerei mai.
Questa estate abbiamo realizzato molti sogni nel cassetto o depennato avventure dal libro dei progetti. Ho condiviso un sacco di bellissime esperienze e conosciuto molta gente, molti sognatori. Forse in questi anni di pandemia, dove il mondo ha rallentato, noi abbiamo rallentato, ci siamo resi conto ancor di più, di quali sono le cose importanti. Oltre ai nostri affetti, alla salute, a curare la nostra famiglia e a molte altre, anche realizzare un sogno è una di queste cose. Il proprio sogno, qualunque esso sia.
Non importa se il sogno è scalare il Cervino, imparare a fare la prima curva in neve fresca o fare un escursione per vedere il tramonto da in cima alla Grand Hoche...è il tuo sogno e devi combattere per realizzarlo.
Rileggendo queste parole mi rendo conto di quanto sia fortunato a fare un mestiere che mi piace e che reputo davvero il mestiere più bello del mondo! Nonostante tutto, io, il mio sogno lo sto vivendo ogni giorno
Sono fortunato perchè la fuori tutto è una bomba ma anche e soprattutto per voi che avete ancora un sacco di sogni da realizzare!
