Andrea ha voglia di fare una bella via lunga, è un po’ che cerchiamo di combinare ma per una cosa o per l’altra salta sempre l’appuntamento con l’avventura… Finalmente combiniamo, le previsioni danno gran sole e allora partiamo!!
La nostra destinazione è la Tour Termier nel massiccio dei Cerces al cospetto del Gran Galibier. E’ una fantastica torre di calcare eccezionale, quello che ti rovina tutte le dita ma ha un grip pazzesco. La meteo però, ci fa un bello scherzo (che strano, in un estate così tranquilla e regolare!!) e arriviamo al col du Galibier nella nebbia con anche un po’ di pioggerellina…ah altro dato importante è che ci sono 3°! Bene, prendiamo il piumino anche oggi…
Aspettiamo un po’ e poi un’apertura del cielo ci fa ben sperare e partiamo. Arriviamo all’attacco della via nella nebbia e, secondo me, ci sono meno di 3°…ma…Boia chi Molla!!! Partiamo sul primo tiro facile con le mani sempre più gelate, al terzo tiro, un bel 6b+ a tacchette e buchetti la sensibilità se n’era già andata da un pezzo e tutti i tiri si alzano di grado. Boia chi molla! …però che palle, è tutta l’estate che scaliamo col piumino e le mani gelate!
Dopo un po’ qualche raggio di sole ci restituisce le dita e iniziamo a divertirci, anche se sempre con su il piumino e berretto! Comunque Andrea è in gran forma e non molla mai, anche negli ultimi tiri, un po’ più delicati, quando la stanchezza inizia a farsi sentire. Bravo Andrea! Boia chi molla!
Con il sole della sera usciamo in cima e il paesaggio, la soddisfazione e l’ambiente che ci circonda ci fanno dimenticare in fretta le tribolazioni in parete! E’ proprio vero, boia chi molla, e se non molli sarai ricompensato…
Byez…alla prossima via!