Eccoci rientrati da uno dei più bei raid delle Alpi!
…grandi emozioni e scorci meravigliosi che rimarranno a lungo nei nostri cuori…
Partiti da Cogne siamo saliti al rifugio Sella e da li, il secondo giorno, con la traversata del Gran Serz raggiungiamo lo Chabod. Il terzo giorno è la volta della vetta del Gran Paradiso che però non raggiungiamo a causa delle condizioni non ottimali e di un po’ di stanchezza… Dopo aver passato la notte al rifugio Vittorio Emanuele risaliamo al colle del Gran Paradiso e da li entriamo in un altro magico mondo. Percorrendo magnifiche vallate selvagge e isolate raggiungiamo il colle dei Becchi e da qui ci facciamo scivolare giù fino al Pontese! L’ultimo giorno con un po’ di tristezza abbandoniamo il rifugio per risalire al colle del Teleccio per poi scendere con almeno 1000 curve in una bella “powderina” l’infinita Valleille…
Un tour magnifico, in quota, che ci ha regalato grandi emozioni e scorci meravigliosi che rimarranno a lungo nei nostri cuori. I rifugi sono tutti veramente accoglienti e di livello ma nessuno potrà mai battere la cucina e la simpatia di Mara, la mitica gestrice del rifugio Pontese. Un rifugio incastonato tra le grandi pareti dei Becchi della Tribolazione dove si è consumata un po’ la storia arrampicatoria dell’alpinismo piemontese…sicuramente vale la pena solo passare qualche giorno in questo piccolo paradiso nascosto!
E’ magnifico rimanere così, per qualche giorno, in quota, lontani da tutto. Il tempo si ferma, le giornate trascorrono a un ritmo più naturale e a poco a poco capisci che gli sci, questi “assi” che abbiamo sotto i piedi, sono un vero mezzo di trasporto. Ci permettono di viaggiare, scoprire, emozionarci! Ci danno la possibilità di girare il mondo…
Adesso è il momento di organizzare un altro tour, una nuova scoperta, un nuovo viaggio perché lassù, dove il tempo si ferma, si sta davvero bene!
Grazie a Thierry, Dorothèe, Heloise, Vincent, Dorian et Raphael con cui ho trascorso dei magnifici momenti!!